02 Mar Perdonare ti da la libertà di amare ancora
• Perdonare per guarire
• Perdonare per lasciare andare
• Perdonare per essere liberi
• Perdonare per essere felici
• Perdonare per aprirsi alla vita
• Perdonare per fare entrare solo l’amore nella nostra esistenza
Talvolta durante la nostra esistenza continuiamo a farci carico di antiche ferite causate da sensazioni di sofferenza e da rancori provati, vecchi o recenti che vengono perpetuati nei confronti di qualcuno qualche volta anche vicino a noi e alla nostra esistenza. In questo modo l’anima (che è la nostra parte energetica, quindi il nostro magnete) viene appesantita dal vissuto che interpretiamo come negativo e dal blocco della sensazione.
Fino a quando non risolviamo le ferite dell’ anima esse rimangono aperte continuando a nutrire sentimenti negativi di rabbia e frustrazione dannose per la nostra esistenza attuale e per il nostro benessere psico-fisico. Spesso avviene che la reale causa della ferita è celata nel profondo del nostro inconscio e quindi noi non la vediamo. In questo modo tendiamo a dare la colpa agli altri di ciò che non va anziché guardarci dentro e sanare gli antichi dolori semplicemente lasciandoli andare.
Sono molte le persone che rimangono prigioniere del passato non risolto. Per essere liberi è importante iniziare a guarire la nostra vita risolvendo gli antichi rancori che ancora ci tengono inconsapevolmente intrappolati a quelle situazioni, talvolta ripetendole e quindi richiamandole alla nostra esistenza. Come un magnete.
Il primo passo per liberarci dal passato è prendere consapevolezza delle ferite e sanarle dentro di noi, lasciandole andare senza più preoccuparcene. In questo modo possiamo vivere liberi e responsabilmente la nostra esistenza.
Dobbiamo innanzitutto comprendere quale insegnamento abbiamo tratto dalle esperienze di sofferenza.
In cosa le esperienze “forti” volevano “rafforzarci”? Perché la nostra anima le ha attratte, le ha cercate inconsciamente? Dobbiamo ringraziare coloro che ci hanno offerto l’opportunità di crescere ed ora possiamo lasciarli andare, perdonarli. so che a volte non è facile ma è l’unico modo per essere liberi, lasciando andare il passato!
Mantenendo il rancore verso qualcuno restiamo legati e ad ancorati a queste sofferenze, richiamandole ed impedendoci di essere LIBERI!
Questo atteggiamento ci impedisce di vivere un esistenza serena anche se spesso non ne siamo consapevoli. Dobbiamo imparare a perdonare coloro che pensiamo ci abbiano causato sofferenza, sembra strano o difficile, ma è l’unica medicina che può curare la nostra esistenza e renderci liberi e felici. E soprattutto è importante ricordarci che la persona per la quale proviamo rancore non ha colpa, la sofferenza è nostra e siamo solo noi abbiamo provato quell’ emozione, ad averla interpretata come tale, noi l’abbiamo attratta e la persona o le persone che a noi sembrano avere provocata la sofferenza erano soltanto un mezzo senza reali colpe personali.
Non esistono reali colpe ma solo interpretazioni della realtà a seconda della propria mappa mentale e della propria visione. Carnefici e vittime si fondono in un unico richiamo energetico e si scambiano i ruoli fino a quando non sono realmente liberi. Il rimedio è il perdono che porta amore e serenità. Dobbiamo imparare a sostituire l’odio con l’amore, sempre, e la guerra con la pace, non esiste intervento migliore per sanare le ferite dell’anima.
Dobbiamo innanzitutto perdonare noi stessi.
Viviamo in una società ed in una cultura in cui il senso di colpa per ogni caduta o disagio è la prima cosa che ci viene inculcata da piccoli. Purtroppo tormentarsi non serve e ad ogni decisione che abbiamo preso nell’ arco della nostra vita esiste una motivazione ed un insegnamento da trarre e al quale dobbiamo essere grati.
Il senso di colpa abbassa la nostra autostima e l’amore per se stessi. Non lasciamoci ingannare!
Un vecchio proverbio citava cosi: “Se c’è rimedio perché ti arrabbi? E se non c’è rimedio perché ti arrabbi?”
Possiamo sempre rimediare a delle scelte che riteniamo inadeguate e cambiare il nostro percorso per percorrrere la strada della libertà emozionale e del miglioramento.
Le esperienze passate negative dobbiamo solo lasciarle andare e lasciare che si sciolgano come neve al sole. Per sempre!
Non permettiamo che le nostre stesse emozioni ci possano trarre in inganno abbassando la nostra energia, MAI! Non preoccupiamoci delle emozioni altrui, di ciò che gli altri pensano di noi, di come gli altri vorrebbero che fossimo e dei loro comportamenti a riguardo.
Lascia andare il passato e renditi libro di andare verso la vita che desideri attraverso il perdono!
Dobbiamo liberarci dalla trappola del senso di colpa e non formulare critiche o giudizi né nei nostri confronti né nei confronti di altre persone.
Evitiamo di giudicare gli altri per le loro azioni, qualcosa in loro li ha mossi in una certa direzione, comprendiamoli, diamogli amore e pace.
I rancori rimangono dentro di noi disturbandoci, influenzando negativamente le nostre scelte e la nostra vita attuale, bloccandola proprio dove noi non vorremmo che fosse. Ed ecco che in questo modo si attrae ciò che non si vuole. Il senso di colpa ci carica di dubbi.
Liberiamoci di questi fardelli negativi che non fanno che appesantire la nostra esistenza come una zavorra che non fa decollare la nostra anima, la nostra energia e quindi tutta la nostra vita.
Iniziamo a visualizzare la parola PERDONO e la parola AMORE ed a inviarla a noi stessi per primi e a tutte quelle persone che pensiamo possano avere contributo alla sofferenza e alla non comprensione.
Liberiamo loro ma soprattutto liberiamo noi stessi da quel peso che ci portiamo appresso e che rende faticoso il cammino.
Rendiamo la nostra anima più leggera, la nostra vita più leggera, rendiamoci liberi e lasciamo andare ciò che non ci serve più, che è diventato inutile per la nostra crescita e per il nostro miglioramento.
Con le mani sul plesso solare, una mano sullo stomaco ed una mano sotto, sulla pancia, facciamo 3 respiri profondi e poi recitiamo il seguente mantra:
Io, “nome” merito l’ Amore…
Io, “nome” merito di essere felice
Io, “nome” merito di essere amato/a
Io, “nome” mi amo completamente…
Io, “nome” mi accetto così come sono…
Io, “nome” merito di essere libero/a…
Io, “nome” mi perdono di tutto e sono felice…
Lo stesso mantra lo possiamo recitare sostituendo l’ “Io” con il “Tu” e quindi sostituendo il nostro nome col nome dell’altra persona.
E’ un ottimo esercizio per imparare a perdonare e che porta noi quindi la nostra anima ad essere libera dal peso dei rancori, leggera, libera di proseguire il cammino della serenità e della realizzazione personale.
No Comments